Un’altra richiesta che facevamo da tempo ha trovato spazio in una delibera di giunta regionale!
La nostra associazione ha sempre sostenuto la necessità di intervenire fin da subito sulla prevenzione del rischio alluvionale attraverso strumenti non strutturali di mitigazione del rischio. Le misure di flood proofing sono sicuramente una di queste misure che nell’attesa di un miglioramento (se mai ci sarà) dell’assetto idrogeologico cittadino possa salvaguardare attività commerciali e abitazioni nel breve-medio periodo con costi accettabili e col sostegno di assicurazioni e incentivi regionali (come le detrazioni fiscali per gli infissi).
La Giunta regionale di venerdi 27 marzo ha quindi stanziato dieci milioni di euro dai fondi POR-FESR 2014-2020 a favore di un bando per l’installazione di impianti tecnologici in grado di prevenire e mitigare i danni in caso di calamità alluvionali.
Le agevolazioni consistono in un contributo, a fondo perduto, nella misura del 50% dell’investimento ammissibile, per i soggetti che non hanno subito danni segnalati alla Camera di commercio a seguito di precedenti eventi atmosferici eccezionali, del 60% per chi ha già subito danni in un evento atmosferico eccezionale e dell’80% per coloro che hanno subito danni in più eventi atmosferici.
L’investimento agevolabile non potrà essere inferiore a 5.000 euro e superiore a 20.000 euro.
Le domande di ammissione alla agevolazione devono essere redatte online attraverso la piattaforma regionale “bandi on line” accessibile dal seguente indirizzo (http://filseonline.regione.liguria.it/FilseWeb/Home.do) ed essere presentate a decorrere dal 29 aprile 2015 sino al 26 maggio 2015.
La piattaforma per la compilazione e preparazione delle domande (modalità off-line) sarà disponibile a partire dal 15 aprile 2015.
https://filseonline.regione.liguria.it/FilseWeb/Home.do
Nel frattempo, mentre apprendiamo la notizia a due anni dalla prima riunione con il Comune di Genova e la Protezione civile sul tema flood proofing e dopo due convegni al Ducale, va avanti lo studio del Politecnico di Milano sulla possibilità di utilizzare queste barriere non solo su scala ridotta a prevenzione di negozi e singole abitazioni ma anche a salvaguardia di intere aree cittadine e di quartieri: nel caso genovese lo studio riguarda la possibilità di dotare un quartiere come quello di Pontecarrega e piazza Adriatico di strutture di flood proofing. Lo studio è realizzato dal prof. Bignami con un tesista del Politecnico e anche quest’anno il caso sarà oggetto del laboratorio del Corso di Rischio Idrogeologico e Protezione Civile del Politecnico di Milano.
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