Ieri pomeriggio, nell’ambito della iniziativa “La Città che Vogliamo” tenutasi alla Villa Bombrini di Cornigliano, abbiamo rivolto al sindaco Marco Doria alcuni quesiti:
– se era a conoscenza della vendita di uno degli appartamenti del primo piano di Piazza (con decreto di inagibilità e inabitabilità)
se una volta “messi insicurezza” i rivi Torre e Mermi gli appartamenti colpiti dal decreto suddetto saranno riassegnati e resi di nuovo abitabili e agibili, nonostante ci si trovi comunque sotto il livello del Bisagno.
– come pensa sia possibile rispettare l’impegno preso di fronte alla cittadinanza di piantare alberi ad alto fusto nel piazzale del Bricoman, se la sua Giunta approverà il progetto di variante che prevede la costruzione di un impalcato per il raddoppio dei parcheggi del supermercato
– se è previsto il superamento della ordinanza di sgombero delle famiglie che abitano ai primi piani in caso di allerta 1 e 2 con un piano di emergenza che venga curato insieme alCima di Savona
– se ci sono sviluppi sulla promessa area della Casetta, considerando che martedì 24 settembre alle 9:30 in Municipio si incontreranno Coopsette, Municipio e Patrimonio per definire il destino di quelloche noi vogliamo fortemente trasformare in un’area di aggregazione per il quartiere.Il sindaco non ha risposto alle domande e ha proposto, pubblicamente e di fronte all’assemblea, di rinnovare l’incontro del 7 maggio scorso venendo a Pontecarrega e in Piazza per rispondere alle nostre domande (e alle altre che vorremmo porgli, teatro dell’Ortica in primis).
La data dell’incontro sarà comunicata al presidente di Arci Liguria, Walter Massa.Il Sindaco è stato poi invitato al Convegno sul dissesto idrogeologico che si terrà il prossimo 8 e 9 novembre.Seguirà pubblicazione del video dell’intero incontro.
>> Articolo di Annamaria Coluccia sulla Gazzetta del lunedì <<
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