Video riguardante il cantiere per Bricoman di Ponte Carrega durante la pioggia del 26/12/2013. Il video evidenzia come una pioggia abbastanza intensa, ma non eccezionale, è in grado di riversare fango e acqua in uscita dal cantiere verso le case di Ponte Carrega. Per costruire il nuovo edificio è stata sbancata un collina e ora sono presenti grandi accumuli di terra a seguito della movimentazione delle terre. Il fango misto ad acqua giunge presso i fondi di Passo Ponte Carrega. Cosa succederebbe in caso di piogge forti come quelle del 4 novembre 2011? Certo non spetta a noi stabilirlo, ma le domande si fanno sempre più insistenti e presto qualcuno una risposta la dovrà dare. Perché otto mesi dopo l’alluvione del 4 novembre 2011 è stato concesso il titolo edilizio per un progetto che prevede grande movimentazione di terra e sbancamenti vicino a zone inondabili, e non è stato contestualmente prescritto un cronoprogramma dettagliato che obbligasse i proponenti a mettere prima di tutto in sicurezza idraulica il torrente Mermi?
<< Si richiamano le competenze della Provincia in materia sia di bonifica che di difesa del suolo, in relazione in particolare la necessità di verificare l’idoneità e approvare il progetto di messa in sicurezza idraulica propedeutico all’intervento >> Dal Decreto RL 1835 del 28/06/2011
5 Gennaio 2014 alle 14:26
Tutto questo è iniziato con l’avvio del cantiere di Bricoman; negli anni passati Ponte Carrega non si allagava con tanta facilità. Qualche responsabilità e qualcuno che se la assuma ci deve essere!!!! Susanna.